giovedì 21 febbraio 2013

patrimoni

ho dei soldi.
mi compero qualcosa, una cosa qualsiasi.
è un qualche cosa di nessun valore, un bene che presto presto, praticamente domani, è già svalutato fino a valere meno del 10% di ciò che l'ho pagato oggi.
un bene che viene superato dal mercato, dalla ricerca, e quando lo trovo in vendita è già obsoleto, superato da almeno 6 mesi di altri oggetti simili e a lui successivi.
per quale motivo dovrei pagare una qualche forma di tassa che è metà del suo valore iniziale, o anche solo un terzo o un quarto, ogni anno?
per quale motivo dovrei pagare una tassa che nemmeno loro sanno se è una tassa di possesso dell'oggetto in sé o un canone di abbonamento a servizi di valore molto spesso scarso? e alcune volte lo chiamano in un modo, altre nell'altro, e a me tutto ciò non lascia nessun senso di chiarezza.

se mi compero un qualcosa che ha un certo valore, posso pure concepire di pagarne una certa percentuale in tasse, del tipo 100€ su un valore di 10000, spalmati e moltiplicati su una durata del bene di quasi 10anni.

ma un televisore è un bene quasi f, mentre un'abitazione è un bene di prima necessità.