parentela/analisi dna

nell'ultima settimana credo d'aver sentito almeno un paio di volte, forse più, la notizia che in internet molti padri cercano i kit per l'analisi del dna e poi scoprono che i figli, che fino a quel momento hanno creduto sangue del loro sangue, sono figli altrui.

solo ora, dopo anni, mi chiedo se pierferdi non sia per caso fratello di piersilvio.....

parentele

dai verbali risultano viaggi pagati a formigoni e al fratello...

formigoni, l'uno, e il fratello? forse si chiamerà brambilla?

dimostrazione di immodestia?

o mi sopravvaluto?

è ora di...

....andare a dormire, o almeno spegnere la tv e sostituirla con un libro, anche scarso, quando si sente dire

diciamo che questo più che un negozio è un'esperienza

in un programma notturno che dovrebbe occuparsi di cultura arte architettura design.

l'accuratezza fatta persona

siccome libero faceva troppe cavolate in qualsiasi cosa pubblicasse, hanno deciso di limitare i commenti a quelli su fb. io su fb non ci sono ma la mia opinione vorrei fargliela sapere ugualmente. tanto mica mi legge nessuno....


la columbia britannica è la zona geografica del british columbia, da cui il coordinatore marittimo ci racconta l'accaduto. dubito potrà mai approdare in canada, visto che in canada probabilmente c'è già, ben salda al terreno.
si parla di giappone e non di cina. ok, x noi occidentali sono asiatici e gialli entrambi e nn li riusciamo a distinguere facilmente, ma, signora laura petringa di nexta, un po' d'attenzione quando si fa una specie di professione giornalistica ci vorrebbe, sa? inoltre, la notizia è almeno del 27marzo, forse pure precedente, la vedo sulle "accuratissime" "notizie" di stazione da qualche tempo, pubblicarla come news il 3 aprile, mah,sarà.


ps del 31.07.12 alle 21.15

siccome mi aspetto che libero prima o poi cancelli le cavolate che pubblica, e siccome nessuno mi legge, lo scrivo qui ciò che aveva detto libero.

E' riuscita a navigare per ben un anno in mare sernza nessun aiuto. Stiamo parlando della Columbia Britannica che sta per approdare sulle coste del Canada. Una vera e propria nave fantasma!

L' imbarcazione giapponese è riuscita a scampare allo tsunami dell'11 marzo 2011,ed è stata dapprima trascinata al largo dalle ondee e poi finalmente avvistata da un'aereo. Il coordinatore marittimo della British Columbia spiega che, nonostante tutto, la nave «sembra piuttosto solida anche se è striata di ruggine per un anno di permanenza in mare».

A circa120 miglia nautiche dalle isole Queen Charlotte, dopo l'avvistamento da parte dell'aviazione canadese, la prima verifica è stata rispetto al fatto che non ci fosse nessuno a bordo. Si tratta in realtà di un peschereccio che è riuscito a fare un viaggio incredibile. A partire da Hachinohe, ha percorso quasi 10.000 km! Non si tratta comunque dell'unica nave che si prevede arrivare dopo lo Tsunami.

Entro il 2013 infatti, entro le coste di Vancouver e in Alaska, sono diversi i detriti e i materiali provenienti dalla Cina che ancora potrebbero giungere.In mezzo al Pacifico, "navigano" ancora diversi resti di materiale che provengono dalle zone disastrate. Il peschereccio non era più stato avvistato da Hachinohe in poi, fino al largo delle Queen Charlotte,l' arcipelago della costa nord della British Columbia: la piu’ occidentale delle province canadesi.Ecco quindi svelato il mistero della nave fantasma che naviga in solitaria, probabilmente dunque, non l'unica allo stato attuale!